venerdì 22 gennaio 2010

Senza vento

Ascoltami,
lascia che ti parli
e lascia che ti spieghi
e ti rinfranchi,
di ciò per cui non dormi, non sorridi.

Senti le mie parole?
Udisci bene ciò che dico?
Chetati per un momento,
Rileggi questi suoni
ripassa questa storia.

Un momento appoggio sui tuoi pensieri
e per un attimo ti vedo attenta.
Mi abbandono allora al nostro incontro
Mi dico che stavolta è quella giusta.

Tutto intorno è pace e silenzio,
"il momento è propizio",
penso e affermo.
Nenche un uragano potrebbe turbarlo
e nemmeno il fuoco lo ferirebbe.

Così mi abbandono a te
e ti svelo ogni segreto nascosto.
E' così bello, così nuovo
questo momento di dialogo
e questo attimo di libertà

Infine comprendo l'inevitabile realtà,
realizzo l'incredibile verità,
che nemmeno una parola è riuscita nel suo intento
e che non serviva un uragano
per spazzare vie le mie parole.

Si son perse nel vuoto
così, semplicemente senza vento.

Andrea Piobbici

venerdì 15 gennaio 2010

Che bizzarra verità

E' sempre così vero?

Se vi capita di aver bisogno d'aiuto non trovate mai nessuno......e solo dopo aver risolto il vostro problema allora vi dicono:" Caspita se lo sapevo ".

Le persone nella stragrande maggioranza dei casi, quando hai un problema ti lasciano sempre nel tuo problema.
Anzi, a volte ne sono anche in parte i responsabili eppure fuggono dal loro morale dovere di soccorrervi.

Viviamo in un mondo d'individualismo, dove gran parte delle persone che conosciamo sono dei Bastardi Laureati con lode, quando possono esternare il loro opportunismo non esitano a farlo.

Che bizzarra verità!